L'uso di dispositivi medici ad alto valore e ad alto costo in sanità, come gli stent coronarici nel reparto di emodinamica, è cruciale per il trattamento efficace di numerose patologie.
La gestione di questi dispositivi presenta sfide significative in termini di tracciabilità e monitoraggio. Implementare sistemi efficienti per la gestione di questi strumenti non solo assicura la qualità delle cure fornite ai pazienti, ma contribuisce anche alla sostenibilità economica degli ospedali.
Un sistema di tracciabilità ben implementato facilita il monitoraggio delle scorte, prevenendo situazioni di sovrapposizione o carenza di dispositivi. Questo consente una gestione più efficiente delle risorse, riducendo gli sprechi e ottimizzando i costi.
Il monitoraggio accurato di questi dispositivi, consente di avere una visione chiara dell'utilizzo e della spesa associata, supportando la pianificazione finanziaria e la gestione dei costi ospedalieri.
L'adozione di tecnologie avanzate è essenziale per migliorare la tracciabilità dei dispositivi medici ad alto valore. Alcune delle tecnologie più efficaci includono:
• RFID (Radio-Frequency Identification): i tag RFID applicati ai dispositivi permettono il monitoraggio in tempo reale, fornendo dati precisi sulla posizione e lo stato di ogni dispositivo all'interno dell'ospedale.
• Sistemi di gestione delle scorte: software specializzati per la gestione delle scorte possono integrarsi con i dati RFID e altri sistemi di monitoraggio, offrendo una visione centralizzata e dettagliata delle scorte disponibili, delle scadenze e dell'utilizzo.
Un esempio tangibile dell'implementazione pratica di queste tecnologie è rappresentato dalla soluzione FIDROK sviluppata da KIRANET. Questo sistema tecnologico all'avanguardia gestisce accuratamente le disponibilità e le scadenze dei dispositivi, oltre a fornire report periodici dettagliati.
La soluzione è composta da uno o più armadi FIDROK collegati e coordinati da un software gestibile tramite monitor. Il sistema permette la conservazione controllata e protetta degli stent. Ogni stent è contrassegnato da un tag RFID. Durante una procedura chirurgica, l'operatore può selezionare tramite monitor o assistente vocale il calibro e la lunghezza dello stent. Il sistema riconosce l'operatore tramite badge o impronta digitale, sblocca le ante e segnala con una luce l'armadio e il ripiano dove è posto lo stent.
Al termine dell’intervento, gli stent non utilizzati vengono reinseriti nell'armadio e FIDROK, grazie al suo scanner RFID, effettua una scansione completa del contenuto notificando gli stent utilizzati. Il software controlla automaticamente le scadenze e fornisce report dettagliati del consumo periodico del reparto.
In conclusione, è evidente che la tracciabilità e il monitoraggio accurato dei dispositivi medici ad alto valore sono fondamentali per garantire la sicurezza dei pazienti e migliorare l'efficienza operativa degli ospedali. Si tratta di dispositivi essenziali per interventi salvavita che richiedono una gestione rigorosa per assicurare disponibilità continua, sicurezza e corretta utilizzazione. È qui che subentra l’adozione di tecnologie avanzate che rappresenta un passo cruciale verso una sanità più sicura, efficiente e sostenibile.